Concessione di sussidio economico

(urn:nir:stato:legge:2000-11-08;328~art6)
  • Servizio attivo
Procedimento di concessione di sussidio economico

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai cittadini o i nuclei familiari che vivono in comprovata situazione di disagio economico.

Il presente regolamento disciplina l’accesso ai sussidi assistenziali, destinati a determinate
situazioni di disagio e non alla generalità delle persone.
Il sussidio è liquidato e concesso con provvedimento motivato del Dirigente del settore preposto
previa istruttoria del responsabile del procedimento ove nominato ai sensi di Legge, all’esito
dell’esame obbligatorio ma non vincolante della Commissione Consiliare che si esprime con la
maggioranza prevista dal Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Comunali.
In ipotesi di concessione di sussidi in modo difforme dai pareri resi, la Commissione Consiliare
dovrà essere edotta dall’ufficio nelle riunioni successive.
Al fine della valutazione all’accesso ai sussidi economici a singole persone e a nuclei familiari
disagiati, l’I.S.E.E. si affianca alla Valutazione Sociale, come indicatore della situazione economica
del/la richiedente.
La Valutazione Sociale deve fare riferimento allo “stato di bisogno” valutato in rapporto alle
circostanze concrete di vita e alle risorse reali e potenziali degli interessati e non esclusivamente
alle mere autocertificazioni e/o dichiarazioni del richiedente.
Il sostegno economico deve essere considerato:
uno strumento eccezionale da utilizzarsi qualora altre forme di intervento e di sostegno,
presenti sul territorio, non siano sufficienti a far fronte alla situazione di bisogno;
uno strumento per la modifica ed il superamento di difficoltà temporanee all’interno di un
progetto complessivo di attivazione e responsabilizzazione concordato con l’utente, in cui la
persona e / o il nucleo familiare sono sostenuti in un percorso di emancipazione, autonomia ed
integrazione sociale;
Il sussidio economico può essere integrato o sostituito con progetti alla persona di diversa
tipologia al fine di evitare l’instaurarsi od il permanere di situazioni di dipendenza dell’utente
dall’intervento pubblico.

Il sussidio economico è erogato previa autocertificazione dell’interessato che attesti l’assenza
di crediti vantati dall’Ente nei confronti del medesimo

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Al fine di soddisfare i bisogni fondamentali della vita quotidiana, i sussidi economici, possono
avere carattere:
- Ordinario
- Straordinario.

1. L’assistenza economica ordinaria è erogata per la durata massima di un anno, rinnovabile,
previa verifica delle condizioni socio-economiche dei richiedenti ricavabili esclusivamente dal
modello ISEE e dalla valutazione sociale dell’Assistente Sociale;
2. I contributi continuativi vengono erogati mensilmente, ad integrazione del reddito “minimo vitale”
di cui all’art. 9 comma 1 del presente regolamento, secondo il seguente criterio:
DA ISEE € 0,00 a € 500,00 punti 4
DA ISEE € 501,00 a € 1.000,00 punti 3
DA ISEE € 1.001,00 a € 2.000,00 punti 2
DA ISEE € 2 .001,00 a € 3.000,00 punti 1
3. Nel calcolo dell’attribuzione del punteggio, viene decurtato un punto per ogni persona
maggiorenne presente nel nucleo familiare, oltre i genitori. In assenza di genitori, si prendono in
considerazione i due componenti più anziani del nucleo familiare.
4. Sulla base della valutazione sociale dell’Assistente Sociale competente, può essere attribuito,
motivando esplicitamente la decisione, un punteggio ulteriore da un minimo di 1 a un massimo di 3
punti in ipotesi di:
a) condizioni igienico-sanitarie precarie;
b) presenza di minori o portatori di handicap nel nucleo familiare;
c) vedove con figli minori a carico o donne in difficoltà secondo quanto previsto rispettivamente
dall’art. 23 del D.P.R. n. 616/1977 e dal R.D. 798/1927 e successive modificazioni;
5. Per ogni punto attribuito viene corrisposta la somma di € 20,00 fino ad un massimo di 7
punti equivalenti alla somma di €140,00 mensili;
6. L’erogazione del contributo avviene a partire dal mese successivo a quello di presentazione
della domanda.

1. Il contributo straordinario non può essere di entità superiore a 1.800,00 € annue.
2. La richiesta deve essere suffragata da specifiche ricevute, documentazioni fiscali e
certificazioni mediche, specialistiche e non, per le seguenti spese:
a) cumulo di bollette di utenze non pagate intestate al richiedente o ad un componente del
nucleo familiare (acqua, luce, gas, bollette telefoniche, nel solo caso in cui l’uso dell’apparecchio
sia legato a bisogni vitali);
b) cumulo arretrati affitto abitazione (previa documentazione di sfratto e/o comunque di
inadempimento grave);
c) spese per onoranze funebri;
d) trasporto e soggiorno fuori comune per visite specialistiche presso strutture
sanitarie, assistenziali, nonché riabilitative pubbliche o convenzionate;
e) spese per tickets sanitari di diagnostica strumentali non coperti dal SSN e su
presentazione di prescrizione medica;
f) previo parere motivato e non vincolante della Commissione anche in ipotesi di altre spese
riguardanti il soddisfacimento di bisogni fondamentali non contemplati nelle lettere di cui sopra

Una volta ricevuta la domanda, il Comune decide se erogare il contributo solo dopo una valutazione sulla situazione di precarietà ed emergenza del nucleo familiare.

Richiesta di sussidio economico comunale
Copia del documento d'identità
Copia dell'attestazione ISEE
fotocopia del permesso di soggiorno valido fino al mese di dicembre dell'anno per cui viene richiesto il sussidio (per cittadini extracomunitari)
documenti e/o autocertificazione comprovante la situazione di indigenza straordinaria (solo per chi richiede un contributo straordinario)
documenti e/o autocertificazione comprovante le situazioni familiari, economiche e sanitarie dichiarate in sede di colloquio con l'Assistente sociale, sia per sussidio ordinario che contributo straordinario
autocertificazione sull'assenza di debiti nei confronti del Comune

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Assistenza sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 14/11/2024 15:22.03